Il sentimento più bello, quasi paragonabile al platonico Amore.
Avevo preannunciato qualche post fa, che avrei parlato dell’amicizia.
Io ho sempre mantenuto forte e in prima linea questo sentimento, perché non c’è
cosa più bella che nel condividere gioie, dolori con altre persone. Per
l’amicizia ci sono tantissimi detti, da quello già espresso, se vo perdiri n’amicu maritulu o fallu zitu,
a gli amici si vedono nel momento del
bisogno, passando per i veri amici
si contano sulle dita di una mano.
Avevo già espresso un po’ il mio disappunto sul primo detto, perché
molte volte nella mia vita(fino al momento) ho perduto amici o li ho visti
allontanarsi per questo motivo. Non si riesce a conciliare amici e fidanzata?
Fino a poco tempo prima il tuo amico era ONNIPRESENTE, tutto d’un tratto
scompare nell’ombra, e se poi lo vedi ritornare è perché si è lasciato o
mollato.
Ho sempre predicato questa cosa, e mi sono impuntato che sarei riuscito
a conciliare le due cose, poichè qualunque cosa accada gli amici ci saranno
sempre, quindi non vedo il motivo per mandarli nel dimenticatoio.
Secondo detto, con i miei amici posso dire di aver assistito, ho quasi
sempre assistito a scene di aiuto sia nei miei confronti che in quelli di un
altro amico, perché se si è veramente legati ad una persona, nel bene o nel
male ci si deve aiutare, la convenienza dello stare amici di qualcuno o
“conoscenti” per me è una cosa che non sopporto, e cerco di fare sempre piazza
pulita di queste false amicizie.
Le dita di una mano, o tutte e 2? Su quanto si possono contare le
persone di cui ti fidi veramente?
Si potrebbe dividere in 2 cerchi, quello più vicino, e quello
leggermente più lontano; quello vicino delle persone con il quale si esce
sempre, e il secondo con quelli che ogni tanto si fanno rivedere, ma che sono
sempre presenti.
Naturalmente esiste una cerchia molto lontana di quelle persone che si
sentono amici tuoi, anche dopo alcuni incontri.. e che non sanno cosa
significhi la parola amicizia, ma “conoscenti”,
mi rifaccio ad un episodio accadutomi insieme ad un altro mio amico, dove una
certa persona con modo arrogante pensava che con 2-3 volte che si è visti,
pensava che potessimo rivolgersi a lei, nello stesso modo con cui ci riferiamo
ai veri amici, riprendendoli se si sbaglia.
Esistono altre questioni legate all’amicizia che vorrei trattare successivamente,
per capire secondo il vostro pensiero come dovrei comportarmi.
Cosa pensate dell’amicizia? Io ho detto la mia, ora aspetto la vostra..
;)